versuri 055 - giova

Te rog, așteaptă...

[testo di “055”]

[strofa 1]
e, dai, lo so cosa hai in mente
è un po’ di giorni che mi guardo al passato
e non parlarmi dal cielo
che se mi tieni, so già come scappare
e, dai, lo so cosa hai in mente
e un po’ mi guardi, ma un po’ mi uccidi
chiedi se cambio e non mi decido
non è questione di tempo o chi temi
ci restano i bicchieri vuoti sopra i pensieri, lo so

[ritornello]
in questi giorni non so più a che pensare
sarà la parola “fine”
che mi hai trovato ed ero in giro per strada
io non lo so, ma noi siamo cosi
una l’accendo e una la spengo
io non lo so, ma, dai, portami via
mi sento peggio di quando stavo male
io non lo so, ma noi siamo cosi

[strofa 2]
lasciai due cartine in tasca
l’ora giusta dicono è l’ora giusta per andare
a volte torno piccolo e mi ricordo le cazzate
noi non siamo simili, è tipico di noi toscani
no, non stare in ansia, stanotte la luna è calante
che la fortuna, dicono, a volte è solo di passaggio
volevo il mare sulle montagne per
tuffarmi da più in alto e perdere le distanze
[ritornello]
in questi giorni non so più a che pensare
sarà la parola “fine”
che mi hai trovato ed ero in giro per strada
io non lo so, ma noi siamo cosi
una l’accendo e una la spengo
io non lo so, ma, dai, portami via
mi sento peggio di quando stavo male
io non lo so, ma noi siamo cosi

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